Cellulite e dieta
Nel trattamento della cellulite è utile una dieta per la riduzione della massa grassa e dell’ acqua extracellulare. Per la valutazione strumentale della cellulite si può adottare l’analisi della composizione corporea. La dieta è utile in un trattamento integrato della cellulite sia per l’ estetica sia per la cura delle disfunzioni sottostanti.. L’ efficienza del metodo è in relazione ad una precisa analisi della cellulite in diagnostica strumentale e successivo coerente inserimento in un protocollo nutrizionale che include controllo dello stile di vita, riabilitazione della massa magra ed eventuale integrazione di carenze. Nella dieta per la cellulite la valutazione e monitoraggio del paziente avviene tramite l’ analisi della composizione corporea. Il sistema connesso al paziente è in grado di calcolare anche il GL (Glicemic Load) e il PRAL (Potential Renal Acid Load) 24h. La curva di risposta metabolica in un individuo nell’arco delle ventiquattro ore, è la premessa per una strategia nutrizionale personalizzata e mirata alla correzione delle anomalie implicate nella cellulite. La dieta è facile da eseguire, non richiede di pesare il cibo con grande precisione e sopratutto quando correttamente eseguita, provvede alla rimozione della fame compulsiva.
L’analisi della composizione corporea è privo di fastidi e ben tollerato dai paziente. Il paziente è valutato tramite cerotti conduttivi applicati sulla cute e connessi all’ apparecchiatura. Una volta cablato il paziente il prelievo dura pochi secondi e la elaborazione dei dati eruiti richiede al massimo alcuni minuti. L’ esame della composizione corporea fornisce oltre quaranta parametri utili nella valutazione del paziente con cellulite. Il dispositivo per l’analisi della composizione corporea è in grado di acquisire i dati del paziente cellulite dei quali alcuni sono particolarmente significativi per la cellulite: con un test bioimpedenziometrico ed elaborare i seguenti parametri:
- ALST Appendicular Lean Soft Tissue: massa magra di braccia e gambe
- AT Adipose Tissue: tessuto adiposo espresso i kilogrammi
- AAT Addominal Adipose Tissue: area totale di grasso addominale
- ECMatrix: ExtraCellular Matrix, matrice extracellulare espressa in kg
- ECW ExtraCellular Water: quantità d’acqua extracellulare
- FFM Fat Free Mass: quantità totale di massa magra
- FM Fat Mass: quantità totale di massa grassa
- FM up 4 week : incremento mensile di massa grassa
- Skelettal Muscle FFM: massa muscolare espressa in kg
La dieta oltre a rappresentare un presidio per la terapia è anche uno strumento di prevenzione importante della cellulite. Nel trattamento dei casi più impegnativi e caratterizzati da estensione si consiglia l’associazione con la mesoterapia omeopatica. La dieta e cellulite sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici. La dieta può interferire favorevolmente su tali rapporti contribuendo a una migliore gestione della malattia.
Una dieta coerente con il trattamento è utile per applicare strategie alimentari idonee a ridurre l’ infiammazione cronica e la situazione metabolica iperacida tipica in questi pazienti. Qualità del cibo e orario di assunzione interferiscono in modo significativo con il corretto equilibrio del cortisolo. Cibo inadeguato comporta, infatti, una disregolazione del ritmo circadiano dei glucocorticoidi. Alla presenza uno stile di vita dettato dalla pubblicità e dalle abitudini in vario indotte, si assiste a una alterazione poco favorevole dell’asse HPA. Gli effetti negativi di una circadianità perduta cortisolo e delle alterate retroazioni ormonali comportano la perdita di una corretta risposta infiammatoria. Una dieta coerente con il trattamento seleziona i pasti secondo le retroazioni ormonali indicate, determina un equilibrio acido-base e un contenimento della risposta infiammatoria, della acidificazione indotte dal cibo. La dieta coerente è uno strumento rilevante anche nella prevenzione oltre che nella cure di molte malattie. Cibo e terapia sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici. Il trattamento tramite dieta è integrativo e non sostitutivo di altri strumenti di terapia. Si consiglia di rivolgersi a un medico, verificando la sua iscrizione dell’operatore presso l’Ordine dei Medici. La strumentazione per eseguire l’analisi della composizione corporea è la premessa per un lavoro efficace. Il trattamento in dieta del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello